Sotto il cielo parigino di luglio 2025, le più importanti Maison internazionali hanno svelato nuove collezioni di Alta Gioielleria in concomitanza con la Haute Couture come da tradizione consolidata. Ne è emerso un panorama di creatività estrema, dove a dominare sono stati il ritorno al rigore geometrico Art Déco e i motivi organici, spesso intrecciati in uno stesso racconto estetico. Lunghi pendenti che ornano la schiena, gioielli trasformabili, ispirazioni tratte da flora e fauna e un lavoro di ricerca tecnica sopraffina hanno dato vita a capolavori dell’arte orafa. Le collezioni hanno osato con colori vivaci e sperimentazioni inedite, confermando che l’alta gioielleria è terreno di innovazione continua pur restando fedele alla grande tradizione del passato.
Il colore è stato un altro protagonista indiscusso. Al classico binomio diamante–platino si sono affiancate tavolozze più ardite: dai gialli vibranti degli zaffiri, a spinelli da toni vivaci, ai giochi di colore degli opali, fino ai contrasti tra rubini intensi e onici scuri, nonché alle tormaline paraiba di eccezione. L’uso di contrasti forti – come la giustapposizione tra gemme solari e sfondi scuri in onice o smalto nero – ha conferito drammaticità e profondità.
Infine, la ricerca ha riguardato la materia stessa della luce. Smalti plique-à-jour, superfici satinature e montature invisibili hanno trasformato i gioielli in vere architetture luminose, capaci di riflettere e diffondere bagliori inaspettati.
Un segno distintivo di questa edizione è stato l’accento sul movimento. Collane e pendenti sono stati pensati per oscillare liberamente, talvolta prolungandosi lungo la schiena come gioielli-draperie; molti pezzi sono trasformabili, modulari, concepiti per adattarsi al ritmo della giornata e alle diverse occasioni. La versatilità diventa cifra estetica oltre che funzionale, incarnando un’idea di lusso intimo e personale.
Lo stile della Haute Joaillerie parigina 2025 è stato un dialogo continuo tra passato e futuro: geometria e natura, colore e luce, trasformabilità e leggerezza. Un lessico estetico complesso e poetico che conferma la gioielleria come linguaggio artistico in evoluzione, capace di raccontare tanto il patrimonio delle grandi Maison quanto la visione dei designer emergenti.
PUBBLICAZIONE
15/09/2025
Supplied by Assogemme